Nizza 14 luglio 2016

Non vogliamo rassegnarci alla violenza

PROPOSTA DI PACE DEL MAGO SALES

Una candelina e un cuore rosso alla finestra

In ricordo di quest’ultima strage di innocenti, laFondazione Mago Sales e il Museo della Magia di Cherasco invitano tutti i bambini di buona volontà, nella sera del 21 luglio 2016 (una settimana dalla strage), ad accendere una candelina e mettere un cuore rosso di carta alla finestra(questi saranno i nostri fuochi artificiali della pace).

Insieme possiamo vincere la paura del terrore. Più siamo a compiere questo gesto di pace, più ci sentiamo sicuri di un domani migliore.

PASSA PAROLA.

“Come vorrei che tutte le finestre del mondo fossero addobbate con un cuore rosso di amore e di fratellanza” (Mago Sales).

“Nessun uomo osi più versare il sangue del fratello” (Papa Francesco - Angelus 17 luglio 2016).

“ Imagine all the people living life in peace” (John Lennon).

Invito alle singole comunità e famiglie

I tragici fatti di questi ultimi giorni sembrano confermare una triste ipotesi: è davvero un’utopia immaginare che tutte le persone vivano in pace tra loro oggi. Guerre, attentati, dissidi, contese, l’invidia per il prossimo che non fa altro che inasprire gli animi e guardare chi ci sta accanto con sospetto come un nemico da cui continuamente difendersi e prendere le distanze.
In questo contesto è forte il bisogno di pace, di una pace che deve essere uno stile di vita per costruire un mondo migliore. L’uomo è artefice del proprio destino, quindi deve essere lui a creare le condizioni per poter vivere serenamente. “Il Padre buono disperda ogni progetto di terrore e di morte, perché nessun uomo osi più versare il sangue del fratello” (Papa Francesco, Angelus 17 luglio 2016).
Mai come negli ultimi tempi il bisogno di pace è più acceso nei nostri cuori ed è proprio per rispondere a questa richiesta che la Fondazione Mago Sales, in sinergia con il Museo della magia di Cherasco, continua a proporre l’iniziativa’ Disarmo dei bambini’.
Perché la pace si costruisce giorno per giorno, con piccoli gesti facendo in modo però che questa non resti un’utopia, né il proposito di una sola giornata, ma diventi, attraverso il costante impegno, la nuova realtà di vita partendo proprio dai bambini, i tesori del nostro futuro.