Testimonial
ARTURO BRACHETTI:attore, mago, regista, fantasista... il numero uno mondiale nel settore del trasformismo. Allievo di don Silvio Mantelli, il mago Sales. Messaggio speciale di ARTURO BRACHETTI: |
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WALTER ROLFO:Presentatore, illusionista e autore di programmi televisivi, inizia 25 anni fa il suo cammino nel mondo della magia grazie all’incontro con il Mago Sales di cui è orgoglioso di essere allievo, estimatore, discepolo ma soprattutto amico. Ha da poco terminato la realizzazione e la conduzione del programma di RAI DUE “ArcanA, inchieste sulla magia”, trasmissione dedicata al mondo segreto dell’illusionismo e dei giochi di prestigio. Messaggio speciale di Walter Rolfo: |
Addio 2008
Più starete attenti e meno vedrete, meno vedrete e meglio sarà per me! ». Su un fogliettino di carta velina morbida scrivi a caratteri ben visibili l'anno che sta per finire: 2008. Lo strappi in tanti pezzettini, appallottolandoli, dicendo che tutto passa, e ad un anno subito ne seguirà un altro. Infatti, dopo aver finto di spruzzarvi sopra un pizzico di polvere magica che tieni in tasca, srotoli il tutto facendo vedere che il fogliettino è ritornato intatto e su di esso si può leggere: 2009. Buon anno. E le mani... sono vuote e pulite, almeno me lo auguro.
Il trucco: Fin dall'inizio tieni nascosto il secondo fogliettino già appallottolato nella mano sinistra. Questo verrà astutamente scambiato con quello stracciato. Naturalmente ti libererai di quest'ultimo lasciandolo cadere nella tasca, quando fingerai di prendere la preziosa polverina magica.
Piccolo gioco, grande illusione
“Ho fatto questo gioco alla Casa Bianca... sì, alla casa bianca... quella qui all'angolo.
Ho qui in mano un nastro di seta lungo un metro circa e largo 2 cm. che rappresenta una graziosa fanciulla; nell'altra mano ho un cartoncino grande come una cartolina e piegato in tre parti uguali secondo la lunghezza. Questo cartoncino rappresenta una cassa di legno. Ora non ci resta che rinchiudere la ragazza nella cassa - dici pregando qualcuno di inserire il nastro nell'interno del cartoncino -. Tutti hanno sentito parlare del famoso gioco della donna segata in due pezzi e poi ricostruita! Bene... Adesso io andrò a eseguire lo stesso esperimento di fronte ai vostri occhi. Fate attenzione!”.
II taglio logicamente dividerà in due la cartolina, ma con grande meraviglia di tutti il nastro resterà intatto.
Il trucco: È sufficiente eseguire il taglio con la mano sinistra anziché con la destra. (Nel caso fossi mancino, usa la mano destra)
Il fiammifero indistruttibile
“Questo gioco è molto misterioso... infatti me l'ha passato l'idraulico... non ci capiva un tubo. Ora però lo spiego a voi”.
Distendi un fazzoletto sul tavolo e posa al centro un fiammifero o uno stuzzicadenti che ti sarai cortesemente fatto prestare. Poi piega più volte il fazzoletto ed invita alcuni dei presenti a spezzare in più punti il fiammifero (o lo stuzzicadenti). Fai ancora controllare, attraverso le pieghe del fazzoletto, ad un'ultima persona che il fiammifero (o stuzzicadenti) è realmente spezzato.
Ora spiega il fazzoletto sul tavolo e mostra il fiammifero ancora intatto. Tra la meraviglia di tutti concludi dicendo: “Non c'è niente di straordinario... qualsiasi genio potrebbe farlo!”.
Il trucco: Per compiere questo bellissimo effetto è sufficiente infilare segretamente nell'orlo del fazzoletto un altro fiammifero di legno (o uno stuzzicadenti). Allo spettatore farai quindi rompere quello che sta nell'orlo e non il primo che potrai anche fare contrassegnare con un segno qualsiasi per evitare che qualcuno possa pensare ad una sostituzione.
Banana e Karatè
Copri una normale banana con un foulard o un tovagliolo; dopo un attimo di dovuta concentrazione, lancia alcune urla e mima con le braccia i gesti tipici di un maestro di karatè, senza però toccare il tovagliolo. A questo punto, dopo aver detto una battuta simile a questa: «”Prego, vorrei farvi notare che le mie mani non hanno mai... lasciato le braccia “, invita uno spettatore goloso a sbucciare la banana. Tutti i presenti potranno così assistere ad un vero prodigio: infatti vedranno cadere ad uno ad uno dei piccoli tronchetti di banana.
Il trucco: Questo giochetto richiede una certa preparazione. Con l'aiuto di un ago fora la buccia del frutto fino a raggiungere, dalla parte opposta, la parte interna. Imprimendo allo spillo un movimento circolare provocherai la spaccatura della polpa senza tagliarne la buccia. Tale operazione andrà ripetuta tante volte quanti sono i tronchetti che vorrai tagliare.
Un rompicapo di auguri
Consegna a tutti i tuoi amici presenti in sala il tuo biglietto di auguri natalizio. In realtà si tratta di un geniale artifizio o rompicapo magico così costruito: da un robusto cartoncino (tipo bristol) taglia con le forbici tanti piccoli rettangoli di cm 15x6, quanti sono i tuoi amici. Su ognuno di questi scrivi i tuoi auguri natalizi con la tua firma artistica di mago. Fai ancora due tagli paralleli e un foro rotondo all'interno degli stessi, come indicato dalla figura e infilaci una cordicella alle cui estremità legherai due piccole palline natalizie.
II gioco consiste nel liberare la cordicella dal cartoncino senza staccare le palline.
Il trucco: Sotto la copertura di un grosso fazzoletto fai passare una parte della linguetta centrale nel foro e ti sarà facile estrarre il tutto. Buon divertimento e... mi raccomando, neve in bocca.
Il ponte meraviglioso
Il cappello magico
«In questi giorni, sto prendendo ogni tipo di vitamine: A,B,C,D,E,F,G... ma non servono a un'H!».
Se non vuoi che il tuo spettacolo subisca la stessa sorte, ti invito a costruirti un accessorio fondamentale che ti sarà utile anche in seguito.
Prendi un cartoncino abbastanza robusto, di colore nero, o di altro colore, come preferisci, magari con tante stelline disegnate (fa molto Natale). Con un paio di forbici taglia un rettangolo di 54x20 cm (quest'ultima misura rappresenta l'altezza del cappello). Arrotolalo e incolla i due lati corti per una larghezza di 1 cm. Con un compasso disegna due cerchi uno piccolo e un altro più grande. Questi formeranno la chiusura superiore del cappello e la sua falda.
Dopo 20 tentativi riuscirai a trovare le misure esatte. Ti ricordo che il cappello va messo in testa e non in un piede a mo' di calzatura.
L'albero di Natale
Ora ti insegnerò a costruire in quattro e quattr'otto un bellissimo albero di Natale che durerà molto più a lungo di tutti gli altri, anche perché è fatto con semplici «foglie» di carta.
Precedentemente avrai arrotolato a tubo due o tre fogli di giornale sovrapponendoli di volta in volta solo per 10 o 15 cm. Ora con tutta l'energia che hai lacera in quattro la parte superiore del tubo di carta dall'alto verso il basso, per 20 cm circa. Otterrai 4 lembi, ciascuno dei quali è costituito da molte strisce di carta. Piega le strisce verso il basso. Adesso infila due dita nella punta del tubo e comincia a tirare verso l'alto. Via via che le strisce verranno fuori tutti potranno assistere alla crescita miracolosa di un albero fantastico.
Applauso assicurato... ma non montarti la testa perché lo spettacolo è appena incominciato.