Testimonial
ARTURO BRACHETTI:attore, mago, regista, fantasista... il numero uno mondiale nel settore del trasformismo. Allievo di don Silvio Mantelli, il mago Sales. Messaggio speciale di ARTURO BRACHETTI: |
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WALTER ROLFO:Presentatore, illusionista e autore di programmi televisivi, inizia 25 anni fa il suo cammino nel mondo della magia grazie all’incontro con il Mago Sales di cui è orgoglioso di essere allievo, estimatore, discepolo ma soprattutto amico. Ha da poco terminato la realizzazione e la conduzione del programma di RAI DUE “ArcanA, inchieste sulla magia”, trasmissione dedicata al mondo segreto dell’illusionismo e dei giochi di prestigio. Messaggio speciale di Walter Rolfo: |
Spezzare una matita con 10 euro
“Per fare questo gioco ci vogliono 5 anni... a me ce ne sono voluti 10”.Invita un tuo amico a tenere ben salda tra le sue mani e davanti a te una normale matita. Prendi poi un biglietto da 10 Euro tenendolo nella mano destra (a sinistra solo se sei in Inghilterra); quindi cala sulla matita un potente fendente con i 10 Euro, come se avessi in mano un tagliente macete, e la matita si spezzerà.
Il trucco: Potenza dell’ “Euro robusto” o della tua concentrazione, ma soprattutto del tuo dito indice che avrai “furtivamente” allungato. Sarà questo e non già i 10 Euro a colpire la matita.Importante sarà richiudere prontamente la mano, ritirando il dito indice,... in quanto il tuo amico potrà essere distratto, ma non “imbranato” e potrà capire il trucco.
L'Anello liberato
“Questo gioco è molto misterioso... infatti me l'ha passato l'idraulico... non ci capiva un tubo. Ora però lo spiego a voi”.
Un anello di plastica o di legno di circa 10 cm. di diametro viene annodato a un cordone lungo circa 150 cm. e le cui estremità vengono infilate dentro le maniche di una giacca. Nonostante la corda venga tenuta ai due estremi da due spettatori, tu che sei un “mago” riesci a togliere misteriosamente l'anello. A questo punto puoi sfilare dalle maniche la corda e fare esaminare che nel centro è sempre presente il nodo.
Il trucco: Precedentemente avrai messo nella tasca della giacca un secondo anello simile a quello incatenato ed è questo che darai a controllare al termine del gioco, mentre nasconderai nella stessa tasca il primo anello dopo averlo fatto scorrere attraverso il nodo un po' allentato.
Divinazione dei colori
“Ogni oggetto emette onde medianiche Sigma Tau (si abbrevia in ST: Solo per Tonti). Le mani di un medium esperto riescono a percepire immediatamente queste variazioni e quindi riconoscono immediatamente un oggetto pensato”.
Detto questo fai mischiare dentro a un sacchetto di tela cinque matite colorate di forma e di lunghezza uguali (si differenziano solo per il colore). Fatti consegnare il sacchetto in mano, mentre avrai la schiena voltata. Dopo alcuni istanti, sarai in grado di porgere la matita del colore scelto.
II trucco: È necessario che tu prepari una seconda serie di matite identiche alle prime e disposte secondo un ordine prestabilito. Queste vanno nascoste nella cintura dei pantaloni, sulla parte posteriore. Conoscendo quindi l'ordine dei colori ti sarà facile prendere, da queste ultime la matita del colore richiesto.
Quattro Re... alla visita di leva
Non avete mai pensato a quanti misteri si nascondano in un mazzo di carte. Se si sommano i valori numerici dall'asso al re si ottiene la cifra 364, cioè i giorni dell’anno. I 4 semi (cuori, quadri, fiori e picche) rappresentano le 4 stagioni. I due colori (rosso e nero) rappresentano l'eterna alternanza della vita: odio e amore, la vita e la morte, la notte e il giorno, ecc.
Prendiamo ora in considerazione i 4 re; anche questi hanno una loro storia: “Un giorno vennero chiamati alla visita di leva. Tre vennero subito dichiarati abili e arruolati, ma il quarto venne riformato”. “Chi sarà mai dei quattro?”.
Chiedete ora ai vostri amici.
Dopo che questi si saranno scervellati alquanto direte bellamente: “Ma, il re di quadri. Perché? Perché ha un occhio solo”. Infatti, se guardate la carta, vedrete che il viso è di profilo e mostra un solo occhio.
Le ceneri parlanti
Se vuoi darti delle arie da medium, con questo semplice esperimento lo puoi fare. Mettiti d'accordo con un tuo amico sulla scelta di una carta da gioco, ad esempio sul tre di quadri. Iniziando lo spettacolo inviterai questo tuo amico, come scelto a caso, a pensare a una carta da gioco e a scriverne il valore su un foglietto di carta. (Evidentemente verrà scritto: tre di quadri). Il foglietto viene fatto vedere ai presenti in sala, poi verrà bruciato.
“Fra non molto andrò in trance... non in tram, signora... in trance”, dici assumendo un aspetto di circostanza. Indi con le dita della mano destra raccogli un po' di cenere e strofinala sul tuo avambraccio sinistro. Le ceneri si disporranno in modo da permettere di leggere il valore e il seme della carta scelta.
Il trucco: Sarà sufficiente scrivere in antecedenza sullo stesso avambraccio il valore della carta utilizzando un pennellino imbevuto in un succo di limone.
Piccolo gioco, grande illusione
“Ho fatto questo gioco alla Casa Bianca... sì, alla casa bianca... quella qui all'angolo.
Ho qui in mano un nastro di seta lungo un metro circa e largo 2 cm. che rappresenta una graziosa fanciulla; nell'altra mano ho un cartoncino grande come una cartolina e piegato in tre parti uguali secondo la lunghezza. Questo cartoncino rappresenta una cassa di legno. Ora non ci resta che rinchiudere la ragazza nella cassa - dici pregando qualcuno di inserire il nastro nell'interno del cartoncino -. Tutti hanno sentito parlare del famoso gioco della donna segata in due pezzi e poi ricostruita! Bene... Adesso io andrò a eseguire lo stesso esperimento di fronte ai vostri occhi. Fate attenzione!”.
II taglio logicamente dividerà in due la cartolina, ma con grande meraviglia di tutti il nastro resterà intatto.
Il trucco: È sufficiente eseguire il taglio con la mano sinistra anziché con la destra. (Nel caso fossi mancino, usa la mano destra)
Il fiammifero indistruttibile
“Questo gioco è molto misterioso... infatti me l'ha passato l'idraulico... non ci capiva un tubo. Ora però lo spiego a voi”.
Distendi un fazzoletto sul tavolo e posa al centro un fiammifero o uno stuzzicadenti che ti sarai cortesemente fatto prestare. Poi piega più volte il fazzoletto ed invita alcuni dei presenti a spezzare in più punti il fiammifero (o lo stuzzicadenti). Fai ancora controllare, attraverso le pieghe del fazzoletto, ad un'ultima persona che il fiammifero (o stuzzicadenti) è realmente spezzato.
Ora spiega il fazzoletto sul tavolo e mostra il fiammifero ancora intatto. Tra la meraviglia di tutti concludi dicendo: “Non c'è niente di straordinario... qualsiasi genio potrebbe farlo!”.
Il trucco: Per compiere questo bellissimo effetto è sufficiente infilare segretamente nell'orlo del fazzoletto un altro fiammifero di legno (o uno stuzzicadenti). Allo spettatore farai quindi rompere quello che sta nell'orlo e non il primo che potrai anche fare contrassegnare con un segno qualsiasi per evitare che qualcuno possa pensare ad una sostituzione.
Banana e Karatè
Copri una normale banana con un foulard o un tovagliolo; dopo un attimo di dovuta concentrazione, lancia alcune urla e mima con le braccia i gesti tipici di un maestro di karatè, senza però toccare il tovagliolo. A questo punto, dopo aver detto una battuta simile a questa: «”Prego, vorrei farvi notare che le mie mani non hanno mai... lasciato le braccia “, invita uno spettatore goloso a sbucciare la banana. Tutti i presenti potranno così assistere ad un vero prodigio: infatti vedranno cadere ad uno ad uno dei piccoli tronchetti di banana.
Il trucco: Questo giochetto richiede una certa preparazione. Con l'aiuto di un ago fora la buccia del frutto fino a raggiungere, dalla parte opposta, la parte interna. Imprimendo allo spillo un movimento circolare provocherai la spaccatura della polpa senza tagliarne la buccia. Tale operazione andrà ripetuta tante volte quanti sono i tronchetti che vorrai tagliare.
Un rompicapo di auguri
Consegna a tutti i tuoi amici presenti in sala il tuo biglietto di auguri natalizio. In realtà si tratta di un geniale artifizio o rompicapo magico così costruito: da un robusto cartoncino (tipo bristol) taglia con le forbici tanti piccoli rettangoli di cm 15x6, quanti sono i tuoi amici. Su ognuno di questi scrivi i tuoi auguri natalizi con la tua firma artistica di mago. Fai ancora due tagli paralleli e un foro rotondo all'interno degli stessi, come indicato dalla figura e infilaci una cordicella alle cui estremità legherai due piccole palline natalizie.
II gioco consiste nel liberare la cordicella dal cartoncino senza staccare le palline.
Il trucco: Sotto la copertura di un grosso fazzoletto fai passare una parte della linguetta centrale nel foro e ti sarà facile estrarre il tutto. Buon divertimento e... mi raccomando, neve in bocca.
Il ponte meraviglioso
Il cappello magico
«In questi giorni, sto prendendo ogni tipo di vitamine: A,B,C,D,E,F,G... ma non servono a un'H!».
Se non vuoi che il tuo spettacolo subisca la stessa sorte, ti invito a costruirti un accessorio fondamentale che ti sarà utile anche in seguito.
Prendi un cartoncino abbastanza robusto, di colore nero, o di altro colore, come preferisci, magari con tante stelline disegnate (fa molto Natale). Con un paio di forbici taglia un rettangolo di 54x20 cm (quest'ultima misura rappresenta l'altezza del cappello). Arrotolalo e incolla i due lati corti per una larghezza di 1 cm. Con un compasso disegna due cerchi uno piccolo e un altro più grande. Questi formeranno la chiusura superiore del cappello e la sua falda.
Dopo 20 tentativi riuscirai a trovare le misure esatte. Ti ricordo che il cappello va messo in testa e non in un piede a mo' di calzatura.
L'albero di Natale
Ora ti insegnerò a costruire in quattro e quattr'otto un bellissimo albero di Natale che durerà molto più a lungo di tutti gli altri, anche perché è fatto con semplici «foglie» di carta.
Precedentemente avrai arrotolato a tubo due o tre fogli di giornale sovrapponendoli di volta in volta solo per 10 o 15 cm. Ora con tutta l'energia che hai lacera in quattro la parte superiore del tubo di carta dall'alto verso il basso, per 20 cm circa. Otterrai 4 lembi, ciascuno dei quali è costituito da molte strisce di carta. Piega le strisce verso il basso. Adesso infila due dita nella punta del tubo e comincia a tirare verso l'alto. Via via che le strisce verranno fuori tutti potranno assistere alla crescita miracolosa di un albero fantastico.
Applauso assicurato... ma non montarti la testa perché lo spettacolo è appena incominciato.
Stella di Natale
«Sentite, sentite questa», urli, fingendo di leggere un giornale: «Complesso musicale cerca batteria. Altrimenti il pulmino non parte». «Vendonsi piante carnivore. Escluso il venerdì».
Cose da pazzi, ma non è finita. Ora ritaglio da questo giornale un quadrato di circa 50 cm di lato, lo piego a metà secondo la diagonale, ottenendo un triangolo rettangolo.
Adesso partendo dalla metà esatta dell'ipotenusa, piego il foglio ancora in quattro parti eguali, formando 5 piccoli triangoli sovrapposti. Con le forbici opero un taglio netto dividendo in due parti questo capolavoro di origami (dividi secondo la linea tratteggiata).
Aprendo quest'ultimo piccolo triangolo otterrai una graziosa stella da posare sulla sommità dell'albero
Il corno dell'abbondanza
Ernesto Carletti disse un giorno: « Per ottenere l'acqua pesante basta riempire una damigiana d'acqua e poi mettersela in spalla»... « Per ottenere invece degli addobbi natalizi ci vuole un mago, una bacchetta magica e un semplice foglio di carta come questo», affermi mostrandolo vuoto da entrambe le parti. Subito lo accartocci formando un cornetto di quelli usati per le tradizionali caldarroste. Lo fai vedere vuoto e dopo aver pronunciato le fatidiche parole magiche, immediatamente inizi la produzione di metri e metri di nastri colorati. Al termine srotola il foglio per far vedere che non esiste trucco alcuno.
Il trucco: Il foglio di carta è doppio e le due parti sono incollate a faccia a faccia ad eccezione di una piccola parte iniziale che formerà la tasca segreta dove nasconderai i nastri di seta.
Il mistero della candela
« Siete pronti a continuare... A fare cosa?... Ad applaudire naturalmente... Perché il gioco che farò vi sbalordirà certamente. Come vedete questo è un effetto molto visibile», dici, accendendo un fiammifero; con esso accendi un accendino (!) e con l'accendino accendi una candela, simile a quelle che si usavano mettere sull'albero di Natale.
Avvolgila in un foglio di giornale, dopo averla spenta, naturalmente. Quindi strappando a metà l'involucro, vi estrai un colorato fazzolettino di seta, con il quale saluti il tuo pubblico meravigliato.
Il trucco: La candela è truccata. È in effetti formata da un cilindro di carta bianca e sormontata da una fettuccina di cera con stoppino. Prima di eseguire il gioco vi nascondi nell'interno il fazzolettino colorato. Per farla sparire poi ti consiglio di usare un giornale... che sia di carta. Capito!?
La scomessa di Natale ... e se vinci sei premiato
Come sollevare un cubetto di ghiaccio galleggiante in un bicchiere d'acqua,, unicamente servendosi di una piccola cordicella? E chiaro che non la si può arrotolare attorno al cubetto e nemmeno è possibile toccare il ghiaccio con le mani. Come fare?
Scrivete la risposta a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 10 gennaio 2009. a Tutti coloro che avranno risposto esatto verrà inviata la famosa bacchetta magica del mago Sales
Se vuoi saperne di più sui giochi di prestigio invita il Mago Sales nel tuo oratorio o parrocchia o scrivi semplicemente per chiedere informazioni. La scuola di magia è aperta anche a te.
Addio 2008
Più starete attenti e meno vedrete, meno vedrete e meglio sarà per me! ». Su un fogliettino di carta velina morbida scrivi a caratteri ben visibili l'anno che sta per finire: 2008. Lo strappi in tanti pezzettini, appallottolandoli, dicendo che tutto passa, e ad un anno subito ne seguirà un altro. Infatti, dopo aver finto di spruzzarvi sopra un pizzico di polvere magica che tieni in tasca, srotoli il tutto facendo vedere che il fogliettino è ritornato intatto e su di esso si può leggere: 2009. Buon anno. E le mani... sono vuote e pulite, almeno me lo auguro.
Il trucco: Fin dall'inizio tieni nascosto il secondo fogliettino già appallottolato nella mano sinistra. Questo verrà astutamente scambiato con quello stracciato. Naturalmente ti libererai di quest'ultimo lasciandolo cadere nella tasca, quando fingerai di prendere la preziosa polverina magica.